Terrorismo. Nuovo programma al-Qaeda per comunicare via web
12 Ottobre 2010
di redazione
Si chiama "Asrar Mujahidin 2.0 Extra" ed è la nuova versione del programma creato dai terroristi di al-Qaeda in Yemen per permettere ai loro militanti di comunicare tra loro via Internet in sicurezza, senza essere intercettati dai servizi segreti di mezzo mondo.
La presentazione del nuovo programma, che è un’evoluzione di "Asrar Mujahidin 1.0", si trova nella sezione ‘Tecnologia’ del secondo numero della rivista di al-Qaeda nella penisola araba in lingua inglese, ‘Inspire’. Il mensile, ideato dall’imam yemenita con cittadinanza americana, Anwar al-Awlaki, attualmente rifugiato nelle aree tribali del Paese arabo, ha lo scopo di fare proseliti tra i musulmani che vivono in Occidente. Una serie di codici e algoritmi dovrebbero permettere scambi di mail e informazioni via Internet in piena sicurezza. Il nuovo numero della rivista di al-Qaeda contiene anche un articolo dello stesso al-Awlaki in cui si critica la presa di posizione di alcuni imam moderati che lo scorso aprile si sono incontrati a Merdil, in Turchia, per confutare le tesi dell’estremismo jihadista. Sempre nell’ambito della propaganda, ‘Inspire’ contiene un articolo del terrorista saudita Uthman al-Ghamidi, ‘La mia vita nel Jihad’, e un intervento di un americano arruolato da al-Qaeda in Yemen, Smir Khan, che racconta la sua storia di insegnante di inglese a Sanàa convinto dalla propaganda jihadista a unirsi ai terroristi nel sud del Paese.
Non mancano, infine, gli interventi di Osama Bin Laden, Abu Musab al-Suri e Adam Gadhan attraverso loro vecchi interventi ripresi dal web. La rivista si chiude con l’invito ai musulmani occidentali che volessero unirsi ai terroristi di al-Qaeda a contattare i capi del gruppo attraverso quattro indirizzi e-mail pubblicati nelle pagine finali, da contattare sempre usando la nuova versione del programma ‘Asrar Mujahidin’.