Terrorismo, Rapporto Usa: vera minaccia è ideologia salafita

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Terrorismo, Rapporto Usa: vera minaccia è ideologia salafita

07 Dicembre 2016

Una sconfitta di Isis sul campo e magari quella definitiva di Al Qaeda non segneranno la fine dell’estremismo islamico. La fonte del jihadismo è l’ideologia salafita, ovvero l’interpretazione più letterale, fondamentalista e combattente dell’islam sunnita e questa ideologia sopravviverà alla fine dei gruppi terroristi islamici. Lo dice un rapporto della George Washington University, il Program on Extremism, curato da Sarah Gilkes, che ha analizzato i casi di 178 persone incriminate negli Usa per reati legati al terrorismo islamico tra il marzo 2011 e il luglio 2016. La ricerca ha stabilito che non serve un gruppo come Isis per spingere qualcuno a radicalizzarsi.

E’ invece l’ideologia di lunga data che è dietro il jihadismo, il salafismo, che continuerà a fare proseliti. “Molti americani reclutati sono spinti da una più vasta controcultura ideologica”, spiega la ricerca, “e sono meno invischiati nelle minuzie dei giochi di potere che dividono gruppi all’estero” come Isis, al-Qaeda, o i somali al-Shabab. “L’affiliazione ad un gruppo è meno importante dell’identificazione con l’ideologia salafita”, conclude il rapporto.

Nel fine settimana scorso, in Germania, l’organizzazione salafita “We love Muhammad” ha nuovamente distribuito gratuitamente biografie di Maometto ai passanti in diverse città tedesche, fra cui Colonia, Muenster e Iserlohn. Lo ha riferito ai media tedeschi un portavoce dell’Ufficio per la difesa della costituzione, il servizio di sicurezza interno. A Muenster era presente anche Pierre Vogel, noto predicatore islamico che era membro della disciolta organizzazione “Invito al paradiso”. Due settimane fa, il ministro dell’Interno Thomas de Maiziere aveva vietato l’organizzazione salafita “La vera religione”, che in passato aveva distribuito gratuitamente copie del Corano ai  tedeschi. Adesso toccherà all’Ufficio per la difesa della costituzione a stabilire se la misura sarà adottata per l’organizzazione “We love Muhammad”.