Terrorismo. Turchia, 8 soldati uccisi e 14 feriti in attacco del PKK
19 Giugno 2010
di redazione
Otto soldati turchi sono morti e 14 loro commilitoni sono rimasti feriti oggi in un attacco sferrato da ribelli curdi del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) contro una base militare presso la località di Semdinli, nella provincia di Hakkari, nella Turchia sud-orientale vicina alla frontiera con l’Iraq. Lo ha riferito l’emittente privata Ntv.
In risposta all’attacco dei ribelli curdi, l’aviazione militare di Ankara ha bombardato poco dopo basi del Pkk nell’Iraq del Nord. Lo hanno reso noto fonti militari. È la seconda volta in pochi giorni che i caccia turchi entrano in azione sul territorio iracheno per colpire postazioni curde. Gli attacchi della guerriglia del Pkk si sono intensificati nelle ultime settimane sia in seguito allo scioglimento della neve sulle montagne del Nord Iraq sia in seguito a recenti dichiarazioni del leader del Pkk detenuto, Abdullah Ocalan, secondo cui egli non intende più proseguire i suoi tentativi di dialogo con il governo di Ankara per addivenire ad una pacificazione.
Proprio ieri le Forze Armate avevano reso noto di aver ucciso 130 ribelli curdi dallo scorso marzo. L’ultimo sanguinoso attacco sferrato dal Pkk contro le forze armate turche era stato portato a termine lo scorso 31 maggio, quando sette soldati sono morti in seguito ad un attentato contro una base della Marina militare turca nella città portuale di Iskenderun, sulla costa mediterranea del Paese.