Thailandia, corteo di protesta: 30.000 in piazza
25 Novembre 2013
di redazione
Oltre mille dimostranti antigovernativi hanno fatto irruzione nel compound del ministero degli esteri a Bangkok per chiedere le dimissioni del governo. Secondo varie testimonianza, i manifestanti non sono entrati nel palazzo del ministero, ma si sono raggruppati nel cortile, dove si stanno attrezzando per continuare l’occupazione anche durante la notte. Il leader della protesta ha invitato i propri sostenitori a "occupare altre sedi" ministeriali. Il premier thailandese Yingluck Shinawatra ha condannato l’occupazione del ministero delle Finanze a Bangkok da parte dei dimostranti anti-governativi, perché il gesto "può danneggiare gli investimenti stranieri e il turismo". Le manifestazioni contro il governo, iniziate a ottobre, sono state provocate da un progetto di legge per l’amnistia che potrebbe segnare il ritorno al potere di Thaksin Shinawatra, fratello della premier ed ex capo del governo, condannato nel 2008 per corruzione. Domani è prevista in Parlamento una mozione di sfiducia contro la premier, ma Yingluck Shinawatra ha detto che non ha alcuna intenzione di dimettersi o di sciogliere la Camera dei deputati.