Think tank denuncia, Riad ha “legame chiaro” con terrorismo in Gb. Sarà vero?
05 Luglio 2017
di Redazione
In Gran Bretagna, uno studio ha da poco analizzato l’impatto dei finanziamenti stranieri sulla crescita dell’estremismo islamico in Occidente. Si tratta di ‘Foreign Funded Islamist Extremism in the Uk’, un report della Henry Jackson Society, think tank che si definisce indipendente. L’analisi ha evidenziato in particolare il ruolo dell’Arabia Saudita, che dagli anni ’60 avrebbe speso milioni per esportare la corrente islamica wahabita in tutte le comunità musulmane del mondo, comprese quelle presenti nei paesi occidentali.
Il report ha fatto discutere, e l’ambasciata saudita a Londra ha parlato di accuse “infondate e prive di credibilità”. Una ricerca sulle organizzazioni jihadiste è stata commissionata anche dall’ex primo Ministro David Cameron nel 2015, ma per le fonti ufficiali non sarebbe stata ancora completata. Secondo un corrispondente della Bbc potrebbe essere già stata ultimata, ma contenuti “imbarazzanti” ritarderebbero la sua pubblicazione. Sarà vero? Interpellato dalla Bbc, il ministero degli Interni ha detto di essere determinato a lottare contro i finanziamenti all’estremismo, ma ha rifiutato di commentare il report del think tank.
Accuse che tra l’altro arrivano mentre Riad è alla guida dell’offensiva diplomatica contro il Qatar, accusato dai vicini della regione di finanziare il terrorismo. nel Regno Unito, sottolinea il rapporto, “questo finanziamento ha assunto principalmente la forma di sovvenzioni alle moschee ed alle istituzioni educative islamiche, che in cambio hanno ospitato predicatori estremisti e la distribuzione di materiale estremista”. La veridicità di queste dichiarazioni verrrà presto appurata.