Tiger Woods riappare in tv e chiede scusa: “Appena mi curo, torno a giocare”
19 Febbraio 2010
di redazione
I tanti fan di Tiger Woods e gli appassionati di gossip si sono potuti godere l’attesissimo mea culpa dello sportivo più ricco al mondo anche in diretta streaming sul portale video su YouTube. Un onore quello della diretta sul web che, nel recente passato, ha riguardato soprattutto il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Il 34enne statunitense ha interrotto l’attività agonistica alla fine di novembre, quando è stato travolto da uno scandalo legato ad una serie di relazioni extraconiugali. Oggi, dopo 3 mesi di silenzio, Woods è tornato a parlare in pubblico alla Sawgrass Clubhouse di Ponte Vedra, in Florida. E il momento infatti non ha deluso nessuno.
Rompendo per la prima volta il silenzio dopo lo scandalo, il campione di golf Tiger Woods si è scusato con tutti innanzitutto per il suo "comportamento irresponsabile ed egoista". Ha ammesso di "essere stato infedele alla moglie" e di avere "avuto relazioni" con altre donne, ma ha negato che ci siano mai stati atti di violenza tra lui e la moglie Elin. Woods si è assunto tutta la responsabilità di quello che è successo dal 27 novembre, quando si schiantò a bordo del suo Suv contro un albero a pochi metri dalla sua abitazione in Florida dopo una lite con la moglie, la modella svedese Elin Nordegen, 30 anni. "Quella sera Elin non mi ha picchiato, mia moglie ha mostrato grande umanità in tutta la vicenda. Non le sono stato fedele, ho avuto storie con altre donne, ho imbrogliato mia moglie e questo non è accettabile". "La colpa – ha detto ancora – è solo mia. Sono l’unica persona da incolpare, non ho vissuto secondo valori in cui dicevo di credere, non ho applicato le regole di cui parlavo, non ho pensato alle persone a cui stavo facendo del male". Woods si è detto "profondamente pentito" per tutta questa vicenda.
"Capisco che la gente abbia domande, capisco che la stampa voglia sapere. Tutto questo, però, è un argomento che riguarda Elin e me. Riguarda marito e moglie. Per favore, lasciate stare mia moglie e i miei figli. So che ho creato tutto questo e so che devo cambiare. Mi impegnerò per diventare una persona migliore e lavorerò per questo", ha aggiunto rivolgendosi ad amici, giornalisti e esponenti del mondo del golf.
Nessuna domanda, solo un monologo tutto d’un fiato. All’evento non era presente la signora Woods. O, almeno, l’ex modella svedese non è apparsa nella sala. "Molti di voi, in questa stanza, sono miei amici. Molti di voi mi conoscono, hanno gioito per me, mi hanno sostenuto. Avete tutti il diritto di criticarmi ora. Voglio dirvi ora semplicemente che mi dispiace per il mio comportamento egoista. Avete tutto il diritto di criticarmi, vi ho deluso", ha detto Woods, che ha scelto una giacca scura e una camicia chiara per l’occasione. "Ho ferito mia moglie, i miei figli, mia madre, la famiglia di mia moglie, la mia fondazione e i giovani di tutto il mondo che mi hanno ammirato", ha riconosciuto il campione di golf.
"Per 45 giorni, dalla fine di dicembre fino all’inizio di febbraio, ho ricevuto le cure necessarie per i problemi che sto affrontando", ha spiegato facendo riferimento alle terapie, seguite in Mississippi nella clinica Pine Grove Behavorial Health, per superare la dipendenza dal sesso. "Ho una strada lunga davanti a me, ho mosso i primi passi. Da domani, riceverò altre cure e mi sottoporrò ad altre terapie. È dura ammettere che ho bisogno di aiuto ma è così", ha detto ancora prima di chiudere l’intervento con un abbraccio alla madre, Kultilda.
Nel suo discorso, Woods non si è dimenticato poi di rasserenare i tanti fan che, lasciando da parte il gossip e la vita personale del campione, sono piuttosto interessati alla carriera sportiva del numero 1 del golf mondiale. " Tornerò a giocare, ma non so quando", ha annunciato assicurando così che il ritiro dalle competizioni non è definitivo. Il 34enne numero 1 di golf spera di tornare a giocare sui campi già da quest’anno ma ammette che, in questo caso, "il mio comportamento dovrà essere più rispettoso nei confronti di questo sport". Infine, ammettendo d’essere in cura per la propria dipendenza dal sesso, ha negato d’aver mai fatto ricorso a sostanze dopanti: "È completamente falso", ha chiosato. E infine, prima di scoppiare in lacrime: "Spero che un giorno torniate a credere in me come una volta".