Torino, M5S al Pd: “Date il peggio, finto rinnovamento”

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Torino, M5S al Pd: “Date il peggio, finto rinnovamento”

13 Maggio 2014

Il candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza del Piemonte, Davide Bono, attacca a testa bassa il Pd sul caso Expo: "Dopo l’arresto di Primo Greganti, tesserato 2012 e 2013 nel Pd di Torino, emerge chiaramente un filone di continuità del partito piemontese con il vecchio Pci travolto da Tangentopoli", dice Bono. "Dal vecchio Pci, infatti, provengono i maggiori esponenti del partito, a partire dal sindaco Fassino, il segretario torinese Morri e Chiamparino", rincara il candidato di M5S, che se la prende anche con Giancarlo Quagliotti, "compagno di sventure giudiziarie proprio di Greganti, entrambi condannati per la tangente del depuratore". La conclusione: "Renzi o non Renzi, il Pd, a Torino e in Piemonte, dà il peggio". A Bono non è sufficiente che Greganti sia stato sospeso dal Pd, "il rinnovamento del Pd  è finto come una banconota da 80 euro. Come possono, infatti, portare cambiamento politici di professione da 40 anni come Quagliotti, Fassino e Chiamparino?".