Torna Alleanza Nazionale, Storace registra logo. Fratelli d’Italia: “Andiamo oltre”

Francesco Storace ci vuole riprovare. Rinverdire il brand di Alleanza Nazionale, il progetto politico conclusosi con la fusione tra Forza Italia che portò alla nascita del Pdl. Il programma di Storace è in linea con la destra antieuropea che vuole dare un segnale al prossimo voto: controlli più serrati sulla immigrazione, stop alle pretese della Germania sul rigore, no a matrimoni gay. Ma "è troppo presto" per dire se l’alleato naturale tornerebbe ad essere Silvio Berlusconi, fa sapere Storace. C’è anche un problema di copyright, in quanto il simbolo di AN è proprietà della fondazione omonima che non vuol sapere di mollarlo (gestisce anche un patrimonio di diverse centinaia di milioni di euro). "Possono tenersi tutti i soldi," ha fatto sapere Storace, "ma non tocchino quel simbolo che appartiene a chi ci ha creduto, non a quelli che hanno cercato di archiviarlo: ci sono almeno 160.000 militanti pronti a difenderlo dopo avergli dedicato un pezzo di vita". Storace ha anche registrato il logo dal notaio. Tra i promotori della iniziativa ci sono la Destra, Fli, Io Sud, Fiamma Tricolore, Nuova alleanza, Fondazione Giuseppe Tatarella. Su posizioni diverse Fratelli d’Italia della Meloni. "Noi vogliamo andare oltre An", ha detto l’ex ministro La Russa. Secondo Storace, Grillo è invece un "intralcio qualunquista".