Tra gli alleati di Hamas spunta l’Ordine dei Giornalisti di Roma
11 Dicembre 2010
L’ordine dei giornalisti di Roma, nella persona del suo presidente Enzo Iacopino, lunedì prossimo ospiterà e presenterà il volume "Verso Gaza", di Angela Lano, un’italiana imbarcata sulla Freedom Flottilla, la spedizione "umanitaria" guidata dai "pacifisti" del gruppo islamista Ihh, una organizzazione collegata ad Hamas e altri gruppi nelle liste nere americane ed europee del terrorismo.
I militanti turchi si erano detti disposti al martirio già prima della partenza per Gaza, ed in effetti così è andata dopo il raid dei commando israeliani sulla nave Marmara. Ieri, un nuovo missile di Hamas è stato lanciato dalla Striscia su Israele, facendo un ferito. Il lancio dei missili fu la principale causa della Guerra di Gaza, un evento che insieme all’abbordaggio della Marmara è costato caro allo stato ebraico, ma che, al tempo stesso, non potevano essere evitati.
La presentazione del volume del libro, nella sede dell’Ordine, coincide con il lancio della seconda missione della Flottilla, con partenza prevista per il prossimo marzo. Tra gli ospiti, pacifisti italiani, rappresentanti delle associazioni e dei comitati pro-palestinesi in Italia, ma anche attivisti, cineasti e giornalisti, tutto l’arcipelago dei sostenitori senza se e senza ma della "causa" in Italia, in un esercizio di puro "antisionismo", come lo chiamano loro.
Conosciamo le origini degli "Ordini" italiani, il loro indirizzo corporativo e spesso ideologicamente univoco. Ma il fatto che Iacopino presieda e sostenga un’iniziativa utile alla propaganda di Hamas e del suo alleato iraniano, in un momento in cui WikiLeaks ci mostra quali sono i veri sentimenti del mondo arabo verso Teheran, è una notizia "oltraggiosa", come ha scritto sul suo blog Claudio Pagliara, che vogliamo stigmatizzare con tutte le forze.