Tra Lanzillotta e Marino sull’acqua è dialogo tra sordi
23 Gennaio 2014
di redazione
Botta e risposta tra il sindaco di Roma, Ignazio Marino, e l’onorevole di Scelta Civica Linda Lanzillotta. La Lanzillotta, che è anche vicepresidente del Senato, non ha gradito il monito di Marino sul fatto che nella capitale l’acqua deve restare pubblica. ”L’acqua pubblica invocata dal sindaco Marino non c’entra proprio nulla perche’ il nostro emendamento prevede che rimanga il controllo pubblico”, dice Lanzillotta, ”I veri nemici di Roma sono quelli che hanno prodotto 22 miliardi di debiti, tanti quanti sono quelli accumulati dal Comune di Roma secondo quanto e’ stato certificato due giorni fa, di fronte alla Commissione bilancio del Senato, dal Commissario straordinario per la gestione del debito Varazzani. I nemici di Roma sono quelli che hanno prodotto una voragine nel bilancio corrente che fa si’ che Roma Capitale sia sostanzialmente un comune in dissesto”.