Tre italiani arrestati in India

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Tre italiani arrestati in India

27 Maggio 2010

Tre italiani sono stati arrestati dopo che la polizia ha trovato 24 proiettili nella stanza del loro hotel Radisson a New Delhi. Lo riporta l’agenzia Ians, che cita fonti ufficiali indiane.

I tre sono stati identificati come Giovanni Cecconello, Donato d’Angelo e Giulio Pometto. Secondo quanto si è inoltre appreso, gli italiani sarebbero dipendenti della compagnia petrolifera malaysiana, Petronas. In particolare Pometto è stato arrestato mentre si accingeva ad imbarcarsi su un volo che lo avrebbe riportato in Italia, mentre Cecconello e D’Angelo sono stati arrestati a Pune, a 200 chilometri circa da Mumbai. "Siamo stati avvertiti della vicenda dalla polizia dfi Mumbai e Pune – ha detto una fonte diplomatica italiana a New Delhi – e stiamo seguendo il caso". "Per loro – ha concluso la stessa fonte – è già stata disposta una tutela legale".

I tre erano arrivati martedì e avevano lasciato l’albergo nello stesso giorno. I proiettili sono stati rinvenuti giovedì, due giorni dopo la loro partenza da New Delhi, mentre venivano effettuate le pulizie della camera in cui i tre italiani avevano soggiornato. Fonti diplomatiche italiane hanno confermato il fermo, senza fornire nessun altro dettaglio.