Tre mesi a Di Stefano per bandiera Ue rubata, scarcerato e obbligo firma
16 Dicembre 2013
di redazione
Tre mesi di reclusione e cento euro di multa: la condanna per Simone Di Stefano, il vicepresidente dei fascisti di Casa Pound che il 14 dicembre scorso aveva rubato la bandiera della Ue dalla sede della rappresentanza europea a Roma. A deciderlo il giudice monocratico del tribunale di Roma, durante il processo per direttissima che ha portato per ora alla scarcerazione del giovane che adesso resterà a casa con l’obbligo di firma bisettimanale. Di Stefano aveva cercato di sostituire la bandiera della Ue con il Tricolore ed era stato accusato di furto aggravato.