Trovato cadavere di un neonato nel parcheggio di una discoteca
06 Aprile 2010
di redazione
Il cadavere di un neonato è stato trovato martedì mattina, intorno alle 10,30, ad Arcene, Bergamo, nel parcheggio di una discoteca. A scoprire il bimbo senza vita, avvolto in una coperta e sistemato in una busta di plastica, vicino al cancello della ditta "Scaini Calzature" di via Matteotti è stato un operatore dell’azienda della nettezza urbana del comune. Quando è stato ritrovato, il bambino, di carnagione chiara, aveva ancora una parte del cordone ombelicale attaccato. I Carabinieri stanno ora indagando per risalire alla madre del piccolo che avrebbe potuto abbandonare il suo bambino nella notte o nelle prime ore del giorno di martedì. Sul corpo del neonato non ci sarebbero evidenti segni di violenza.
Dai primi esami è stato accertato che il bimbo sarebbe morto 24-36 ore prima del ritrovamento, quindi tra il giorno di Pasqua e quello di Pasquetta. È dunque possibile che il neonato sia morto altrove e portato poi nel parcheggio di Arcene già cadavere. "Il Comune farà tutto il possibile per dargli almeno una degna sepoltura – ha detto il sindaco del comune nel Bergamasco, Giuseppe Foresti -. È un dramma nel dramma, un dramma sia per il piccolo, che per la madre che in qualche modo è stata costretta ad abbandonarlo".
Per risalire all’identità della madre del neonato i Carabinieri stanno scavando soprattutto nell’ambito della prostituzione ma non escludono, al momento, alcuna ipotesi. La zona in cui è stato ritrovato non è frequentata da prostitute ma si tratta di un quartiere residenziale della periferia di Arcene. Sul cadavere del piccolo sarà effettuata una autopsia per far luce sulle circostanze e le cause della morte, ma, per il momento, l’esame autoptico, non è ancora stato disposto dal magistrato.