Trump denuncia brogli elettorali: “Ho vinto anche il voto popolare”
28 Novembre 2016
“Oltre ad aver conquistato a valanga il collegio elettorale, ho vinto anche il voto popolare se si tolgono milioni di persone che hanno votato illegalmente”, ha scritto ieri Donald Trump sul suo account Twitter.
E in serata arriva un nuovo messaggio via Twitter: “Gravi brogli in Virginia, New Hampshire e California, perché i media non ne scrivono? Grave pregiudizio, grande problema!”. Il presidente eletto Usa Donald Trump ha affermato che “milioni di persone” hanno votato “illegalmente” alle elezioni dell’8 novembre scorse: senza questo voto illegale sarebbe stato lui il vincitore anche del voto popolare.
Al termine di un’escalation di attacchi alla rivale sconfitta Hillary Clinton, che ha deciso di appoggiare l’iniziativa della verde Jill Stein per il riconteggio dei voti in tre stati incerti, il miliardario ha twittato: “Oltre ad aver conquistato a valanga il Collegio elettorale, ho vinto il voto popolare se si deducono milioni di persone che hanno votato illegalmente”. Clinton ha vinto il voto popolare l’8 novembre con un vantaggio di oltre 2,2 milioni di schede, ma le regole elettorali Usa hanno affidato la maggioranza del collegio elettorale, i cosiddetti grandi elettori, a Trump.
Al centro della discussione, già in tavolo tra i partiti, il Voting Rights Act e l’accesso alle urne, con requisiti stringenti che potrebbero limitare le minoranze o chiunque abbia difficoltà ad ottemperare le richieste sui requisiti di identità.
Intanto il senatore Ted Cruz, avversario di Trump fin dalle primarie repubblicane, mette in guardia il presidente eletto: “Se dopo che ci hanno dato la Casa Bianca e le due camere del Congresso non portiamo risultati, ci saranno forconi e falò per le strade”, ha detto alla Abc al programma “This Week”.