Trump vorrebbe Farage come ambasciatore, ma Downing Street replica con un: “non ci sono posto vacanti”
22 Novembre 2016
Il presidente Donald Trump vorrebbe il leader dell’UKIP Nigel Farage come ambasciatore britannico negli Stati Uniti: lo ha detto lo stesso magnate newyorchese in un tweet. “Molti vorrebbero vedere Nigel Farage rappresentare la Gran Bretagna in qualità di loro ambasciatore negli Stati Uniti – recita il tweet -. Farebbe un ottimo lavoro”. Per Farage, che ha aiutato Trump durante la sua campagna elettorale, il messaggio è stato come un “fulmine a ciel sereno”.
Un endorsement, inoltre, che è arrivato forte e chiaro a Londra e a cui Downing Street ha risposto con un certo imbarazzo, ma pure con decisione. “Non c’è un posto vacante“, ha commentato il portavoce del governo britannico, sostenendo anzi: “Abbiamo già un eccellente ambasciatore negli Stati Uniti“.
Da gennaio di quest’anno il governo di Sua Maestà è rappresentato a Washington da Sir Nigel Kim Darroch. E se Trump fa sapere il suo apprezzamento per il leader a interim dell’Ukip, la stampa britannica parla chiaramente di una violazione di ogni protocollo diplomatico invalso. “È molto inusuale per un presidente eletto suggerire ambasciatori di altri Paesi”, scrive il Telegraph, mentre secondo la Bbc le dichiarazioni da parte di Trump rischiano di creare tensioni indigeste con Londra.