Turchia, catturato il terrorista della strage di capodanno

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Turchia, catturato il terrorista della strage di capodanno

17 Gennaio 2017

Il terrorista che uccise 39 persone nel night club di Istanbul la notte di capodanno è stato catturato. La notizia è stata diffusa dal sito web del quotidiano Hurriyet, dalla Cnn turca e da altri media locali. L’uzbeko principale sospettato per la strage, nome di battaglia Abu Muhammed Khorasani, secondo i media turchi è stato arrestato mentre si trovava insieme al figlio di quattro anni. Pare avesse trascinato anhce il piccolo nella sua fuga dopo la strage, dopo averlo portato via dall’abitazione che occupava con la famiglia a Zeytinburnu.

Dalle prime foto diffuse Masharipov, costretto a guardare in camera, sembra essere contuso o ferito. È stato trovato in un appartamento di Esenyurt dove si trovava da tre giorni e da lì portato dalla polizia alla questura di via della Patria per l’interrogatorio, passando per i controlli medici di routine dopo operazioni di questo tipo.

Con lui sono state fermate altre quattro persone: un uomo di origini kirghize e tre donne, che secondo la Cnn Turk sono di nazionalità egiziana, senegalese e somala. Lo scorso 12 gennaio era stata arrestata la moglie, trovata a Maltepe insieme alla figlia di 18 mesi. Secondo i media locali aveva sostenuto di non essere al corrente delle idee del marito.

Una vendetta per “il sangue dei musulmani versato per i bombardamenti dei suoi caccia”. In questo modo l’Isis aveva rivendicato la strage, chiarendo di considerare la Turchia, in passato spessa definita ambigua nei confronti dei jihadisti e per avere permesso troppo a lungo ai foreign fighters di raggiungere la Siria, come un nemico da affrontare.