Turchia, firmato accordo con l’Iraq per la lotta al Pkk
28 Settembre 2007
di redazione
Il ministro degli
Interni turco Besir Atalay e il suo omologo iracheno, Jawad al-Bulani, hanno
firmato poco fa ad Ankara un accordo per la lotta comune contro il Pkk (il
Partito dei Lavoratori del Kurdistan).
Le due parti sono giunti all’intesa, dopo un lungo periodo
di trattative, mercoledì scorso, durante un colloquio di oltre un’ora, dove si
sono messi a punto i dettagli della collaborazione. Dalla bozza finale è stato
tuttavia escluso l’articolo che prevedeva la possibilità per la Turchia –
previa autorizzazione di Baghdad – di entrare in territorio iracheno e condurre
operazioni militari limitate contro i ribelli del Pkk. I due paesi si sono
quindi accordati per affrontare questa divergenza in un altro momento.
Il Pkk – considerata
un’organizzazione terroristica da Turchia, Stati Uniti e Unione Europea – dal 1984
lotta contro il governo turco per ottenere l’autonomia delle regioni a
prevalenza curda nella Turchia sudorientale. In questi anni di lotta armata sono state circa 37 mila le vittime,
soprattutto curde, delle violenze nella regione.