Turchia, Gul pronto ad essere eletto presidente
28 Agosto 2007
di redazione
Il ministro degli Esteri turco Abdullah Gul, vicino a posizione islamiche più fondamentaliste, dovrebbe essere eletto oggi prossimo presidente della Turchia.
Secondo l’elite laica questa è una seria minaccia per il Paese, esposto al rischio del ritorno della religione nella vita pubblica: cesserebbe, infatti, la repubblica laica.
Gul si è imposto come diplomatico rispettabile da quando l’Ak, il partito da cui proviene, è stato eletto per la prima volta nel 2002, avviando le trattative per l’ingresso della Turchia nell’Unione europea. Fin da subito a promesso ai suoi sostenitori di divenire un leader per tutti i turchi.
Secondo il capo delle forze armate, il generale Yasar Buyukanit, ci sono numerosi elementi che potrebbero minacciare la repubblica laica. Ha quindi lasciato intuire che l’esercito non se ne starà ai margini della vicenda se dovesse essere minacciata la sfera pubblica da un’eventuale invasione religiosa.
Gul dovrebbe quasi certamente vincere la terza tornata elettorale, dato che gli è necessaria una semplice maggioranza assoluta per essere eletto. Nelle due precedenti tornate alla Camera, Gul non ero riuscito a imporsi perché non aveva ottenuto i due terzi dei voti necessari.