Turchia, italiani bloccati per neve: ripresi primi voli
10 Gennaio 2017
Sta tornando lentamente alla normalità il traffico all’Aeroporto Ataturk di Istanbul, dopo 48 ore da incubo, dovute a quella che il sindaco della megalopoli sul Bosforo ha definito “la più intensa nevicata degli ultimi 7 anni”, che ha causato la cancellazione di circa mille voli e numerosissimi ritardi negli ultimi giorni.
Le condizioni atmosferiche hanno causato forti disagi a Istanbul e in gran parte della Turchia, con la chiusura di scuole e uffici pubblici e l’interruzione di molti trasporti interni.
La compagnia di bandiera turca, Turkish Airlines, ha annunciato la normalizzazione delle partenze dei voli internazionali e la riapertura dei gate. Oggi programmati i primi decolli per l’Italia dopo il blocco del traffico aereo.
Stamani da Istanbul sono partiti due voli diretti a Napoli e Venezia, mentre è previsto nel primo pomeriggio il decollo di quelli per Roma e Milano, che resta tuttavia incerto visto che in città ha ripreso a nevicare e la visibilità risulta scarsa.
I passeggeri italiani bloccati in Turchia in questi giorni sono stati assistiti dall’ambasciata ad Ankara insieme al consolato generale di Istanbul e a quello di Smirne, in contatto con la Farnesina e con le autorità turche.
La Turkish Airlines ha dichiarato che ai passeggeri in attesa sono state distribuite bevande, cibo e coperte, mentre per le attese più lunghe i passeggeri sono stati sistemati negli alberghi vicini gli aeroporti Ataturk e Sabiha Gokcen, rispettivamente sulla sponda europea e asiatica della metropoli sul Bosforo.
Le autorità aeroportuali turche (Dhmi) hanno emesso un comunicato con cui si dichiara che le piste sono state liberate da neve e ghiaccio, cosi come le vie di accesso e i parcheggi degli scali aeroportuali.
Si lavora dunque a pieno ritmo per smaltire il traffico di passeggeri accumulatosi negli ultimi giorni in quello che è uno dei principali hub dell’intera regione.