Turchia, velo islamico anche nell’esercito
23 Febbraio 2017
Via libera del governo turco al velo islamico nelle forze armate: l’ultima delle istituzioni del paese in cui la proibizione del velo, per le donne ufficiali e decisa nel 1980, era ancora in vigore. Negli ultimi anni, ricorda la Bbc online, il bando del velo è stato revocato nelle scuole, le università, per il servizio civile e più recentemente per la polizia. La decisione governativa entrerà in vigore una volta pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
E così da oggi anche le soldatesse, siano esse ufficiali, sottoufficiali o cadetti dell’accademia militare, potranno servire il proprio Paese senza dover togliere quel velo che ne mostra chiaramente l’identità religiosa. A patto che sia portato sotto il berretto, sia dello stesso colore delle uniformi e non presenti disegni di alcun tipo.
Il divieto, come detto, era già caduto per le donne della polizia, e ancor prima per i campus universitari e per una serie di altre istituzioni pubbliche, ma pure per le alunne sopra i 10 anni.
Se nel 1999 aveva fatto scalpore il caso di Merve Kavakçı, deputata a cui lo stesso primo ministro dell’epoca aveva impedito di giurare con il velo in testa, oggi a portarlo sono molte delle donne dell’Akp, ma anche Hüda Kaya, parlamentare dell’opposizione filo-curda. Bel passo in avanti.