Tutto il G20 in una foto (sul Financial Times)
03 Aprile 2009
di redazione
"I leaders dei G20 acclamano il successo del summit di Londra". Con questo titolo su sei colonne apre il Financial times di oggi. E il messaggio al pubblico vasto sta tutto nella grande foto, che vede al centro il Primo Ministro italiano abbracciare un impettito Medvedev e, invece, un più deciso e sorridente Obama, che, senza scomporsi, fa un gesto per chiarire che vero successo è stato. Una foto che campeggia sulle prima pagine di tutti i giornali del mondo e con la quale Berlusconi ha letteramente regalato ad un G20 per altri versi mediocre, l’immagine del successo. Badate, parlo di immagine, ma in questi casi non è poco, anzi forse è tutto. Senza quella foto, i titolisti di mezzo mondo avrebbero avuto più difficoltà a mettere la parola "successo" sulle loro pagine.
La solita mediocrità della bacchettona stampa di casa nostra ha solo segnalato le gaffe, le esagerazioni, il non politically correct. Ed invece il paludato, e mai tenero con il Bel Paese, foglio della City londinese, coglie subito la sostanza di un messaggio che il e consumato pubblicitario ha saputo inventare per il grande pubblico a commento di un summit per tanti versi controverso. Un messaggio di successo che ha infiammato i mercati finanziari che in poco tempo hanno ripreso un po’ del tanto terreno perduto nei giorni precedenti.
Certo a molti non piace, non è rituale, viola i protocolli, ma questo modo di comunicare, una volta di più, si è mostrato efficace. In fondo anche in questo va ricercato, piaccia o non piaccia, il semplice segreto di un successo politico ormai quasi ventennale.
(lg)