Twitter, il titolo precipita: anche l’ultimo pretendente si sfila

Secondo il Financial Times le possibilità di vendita di Twitter sono sepolte dal momento che anche l’ultimo pretendente si è tirato indietro. L’amministratore delegato Marc Benioff al quotidiano ha dichiarato, “ci siamo chiamati fuori non faceva per noi”. Il social network rischia quindi di ritrovarsi a cinguettare in solitudine, dato che Salesforce, la società californiana di cloud computing, non farà un’offerta per Twitter per la quale era in trattativa dopo che gli altri pretendenti si sono già sfilati. Lo ha affermato il Ceo di Saleforce Marc Benioff in un’intervista Financial Times. Immediata la reazione a Wall Street dove il titolo Twitter crolla dell’8,5%.

Si spera pertanto nell’interesse di nuovi investitori facoltosi, a questo punto lo scenario più probabile è che Twitter cerchi di superare le sue difficoltà ritornando a cercare strategie in gradi di far tornare a crescere il numero di utenti. Intanto però il mercato non ha accolto certo con entusiasmo il vuoto di potenziali acquirenti, posto che ormai veniva data come sempre più improbabile il passaggio di mano. Sul Nyse le azioni twitter accusano un meno 5,51 per cento a 16,80 dollari. Appena lo scorso 6 ottobre, prima che gli scetticismi sulle possibilità di take over iniziassero a far crollare le quotazioni, il titolo era arrivato quasi a sfiorare 25 dollari.