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Ucraina, botte alla giornalista pro Ue. Usa e Osce protestano
26 Dicembre 2013
di redazione
Tetiana Chornovil, una giornalista della Ukrainska Pravda, è stata picchiata ferocemente dopo aver pubblicato una serie di articoli critici verso il presidente della Ucraina, Viktor Yanukovich, e la sua decisione di congelare il negoziato di avvicinamento e libero mercato con l’Unione Europea. La donna era in macchina per strada a Kiev quando è stata fermata e colpita con violenza, riportando una commozione cerebrale. Le foto delle botte sono state pubblicate sul sito del suo giornale. L’ambasciata Usa e l’Osce hanno protestato per l’accaduto, chiedendo una indagine che consegni i responsabili alla giustizia. Nei giorni scorsi, la leader dissidente della Rivoluzione Arancione, Yulia Tymoshenko, aveva lanciato l’allarme contro la svolta russofona del Paese: "L’Ucraina rischia di perdere la propria indipendenza". Secondo Tymoshenko, infatti, i 15 miliardi di dollari promessi dal Cremlino sarebbero una catena attorno al collo di Kiev. "Yanukovich ha rimesso l’Ucraina sotto il controllo politico, militare, energetico, economico e finanziario della Russia. La soluzione è il ritiro immediato di Yanukovich". Mosca ha scontato la bolletta del gas ucraino e promette nuovi finanziamenti a Kiev.
