Ucraina, domenica nuove elezioni parlamentari

L’Ucraina non sembra trovare la pace politica e domenica
torna alle urne per eleggere nuovamente la Rada, il parlamento monocamerale. Si
tratta della seconda elezione legislativa in un anno e mezzo. Questa instabilità
minaccia il riaccendersi delle tensioni del Paese

I seggi resteranno aperti dalle ore 7 fino alle 22 (ora
locale, dalle 6 alle 21 in Italia). A urne chiuse saranno pubblicate le prime
proiezioni e exit-poll. Mentre i risultati ufficiali saranno comunicati il
pomeriggio di lunedì, primo ottobre.

Le forze politiche e gli esponenti in camposono gli stessi
della Rivoluzione arancione del 2004. Il presidente Yushchenko
e il premier Yanukovich e Yulia Tymoshenko, sono i candidati principali,
destinati a diventare arbitri delle future alleanze.

Il voto di domenica appare d’altronde frutto di un incerto
accordo tra Yushchenko e Yanukovich che a fine maggio ha disinnescato il
pericoloso braccio di ferro istituzionale della scorsa primavera.

Nella capitale ucraina si parlava già di movimenti di truppe
e golpe strisciante quando i due, affiancati dal capo del parlamento Oleksandr
Moroz, hanno deciso che tornare alle urne fosse la migliore soluzione per
placare le acque. Da allora sono seguiti altri contrasti, ricorsi in tribunale,
sedute parlamentari con la sola maggioranza in aula, mentre l’opposizione
gridava all’illegalità e i sostenitori del ‘fronte blu’ (filorusso) e di quello
arancione (filo-occidentale) tornavano a manifestare. Ma la data del voto è
stata salvata.