Ucraina, G7 alla Russia: stop o nuove sanzioni
05 Giugno 2014
di redazione
E’ un comunicato duro quello diffuso dopo la prima giornata del vertice del G7 contro la Russia, che critica la "annessione illegale della Crimea e le azioni di destabilizzazione" russe, definite "inaccettabili" e che "devono cessare". La Russia, per la prima volta da 15 anni, non ha partecipato al G7, "sospesa temporaneamente" dal vertice dei grandi e in attesa che Putin partecipi alle celebrazioni per lo sbarco in Normandia. La Russia deve fermarsi in Ucraina, e’ il messaggio che arriva da Bruxelles o le sanzioni contro Mosca saranno inasprite. "Siamo pronti a intensificare le sanzioni e a metterne in atto di nuove se gli eventi lo renderanno necessario" si legge in una nota dei 7, "Chiediamo alla Russia di riconoscere i risultati delle elezioni, di portare a termine il ritiro delle sue truppe dalla frontiera, e fermare il flusso di armi e di miliziani". Il G7 chiede infine alla Ucraina di gestire in modo "moderato" la difficile fase del "ritorno all’ordine".