Ucraina, la Polonia di Tusk guida l’Europa contro Kiev
19 Febbraio 2014
di redazione
Il premier della Polonia, Donald Tusk, intende chiedere alla Ue di imporre sanzioni comunitarie alla Ucraina. La decisione di Tusk viene dopo la sanguinosa repressione, decine di morti, operata dal regime di Kiev contro i manifestanti. "In giornata avrò colloqui con i leader del maggiori Paesi membri e delle istituzioni dell’Unione Europea," ha detto Tusk, "e li convincerò a varare sanzioni di carattere personale e finanziario". "Spero che una presa di posizione del genere da parte della Polonia aiuti l’Unione nel suo complesso ad adottare decisioni rapide", ha aggiunto il primo ministro parlando davanti al Parlamento di Varsavia. Del caso ucraino parlano oggi il presidente Hollande, la cancelliera Merkel e il presidente Barroso in un incontro a Parigi. Lady Ashton si prepara invece a convocare per domani un consiglio dei ministri degli esteri europei straordinario. "Ci aspettiamo che misure mirate contro i responsabili della violenza e dell’uso eccessivo della forza possano essere concordate dai nostri stati membri con urgenza, come proposto dell’alta rappresentante", fa sapere il presidente Barroso. Ashton ha chiesto inoltre una "rapida de-escalation" per riprendere "un vero processo politico".