Ucraina, Mogherini spera nel dialogo e incontra Lavrov
04 Marzo 2014
di redazione
Il ministro degli esteri Mogherini conferma che l’Italia, come la Ue, vogliono provare a mediare fino all’ultimo nella crisi che si è aperta tra Kiev e Mosca dopo l’invasione russa della Crimea. Si può tentare di "instaurare un contatto diretto tra Mosca e Kiev", dice Mogherini durante la sua audizione alle Commissioni di Camera e Senato, "È una cosa straordinariamente complicata in questa fase, ma non impossibile e potrebbe essere risolutiva". Mogherini annuncia che domani incontrerà il ministro degli esteri russo, Lavrov, per "scongiurare il pensiero o l’azione militare". Il ministro degli esteri definisce anche un "segnale molto positivo" per il dialogo l’ok del Cremlino al Consiglio Nato-Russia previsto per domani. Il governo italiano conferma di voler difendere l’integrità territoriale dell’Ucraina ma Kiev deve "mantenere i toni più bassi possibili e procedere a riforme non solo economiche ma anche istituzionali che possano dare al governo piena legittimità democratica". Riforme che certo non procederebbero speditissime se Kiev tornasse interamente nella sfera di influenza di Mosca.