Ucraina, Obama: no guerra a Mosca. Russia minaccia su nucleare Iran
20 Marzo 2014
di redazione
Gli Stati Uniti condannano l’uso della forza in Ucraina, scatenano la loro offensiva diplomatica contro Mosca ma né Obama né i realisti conservatori hanno alcuna intenzione di intervenire militarmente. Putin dal canto suo fa chiedere dal Cremlino alle autorità della Crimea che venga liberato il capo della marina ucraina, ma nello stesso tempo minaccia di cambiare posizione nei negoziati sul nucleare iraniano (ieri il presidente Rohani ha detto che Teheran andrà avanti con il nucleare e l’arricchimento dell’uranio). Il Governo della Ucraina infine chiede che la Crimea sia demilitarizzata e annuncia l’uscita di Kiev dalla Csi. Il monito più pesante arriva dal segretario generale della Nato, Rasmussen, che definisce l’intervento di Mosca in Ucraina "la più grave minaccia alla sicurezza dell’Europa dalla fine della Guerra Fredda", e ancora "un campanello d’allarme per la comunità euroatlantica, per la Nato e per tutti quelli che sono impegnati nella difesa di un’Europa libera e pacifica". Il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, ha annullato il suo incontro con Putin.