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Ucraina, persi contatti con 4 osservatori Osce
30 Maggio 2014
di redazione
Ucraina. Sarebbero stati liberati i quattro osservatori Osce che erano stati arrestati dalle milizie di Lugansk. A dirlo la agenzia russa Interfax, ma alcune voci smentirebbero l’accaduto. E nell’Est del Paese la guerra civile continua: un elicottero dell’aviazione di Kiev è stato colpito e abbattuto a Sloviansk, a nord di Donetsk, la stessa zona dove è stato ucciso il fotoreporter italiano Rocchelli. Nell’elicottero hanno perso la vita 14 militari ucraini, compreso un generale di Kiev. Il ministro della difesa ucraino ha fatto sapere che l’offensiva nella parte orientale del Paese continuerà "fino a che non sarà ripristinata la pace e non sarà tornata la vita normale". La Russia di Putin fa invece sapere che darà aiuti umanitari alla autoproclamatasi "Repubblica popolare di Donetsk". La Russia ha ritirato una parte consistente dei 40 mila soldati che aveva allertato ai confini della Ucraina. Una mossa giudicata "promettente" dal segretario alla Difesa Usa, Hagel. Intanto, a Odessa, appaiono milizie pro-russe cecene. E’ il battaglione Vostok, "Oriente", veterani del Caucaso e dell’Afghanistan, armati di Ak-12 e di RPG.
