Ue-16. Ordini dell’industria aumentano del 2,1%, calo in Italia
24 Gennaio 2011
di redazione
Nel novembre scorso nell’eurozona i nuovi ordini industriali sono aumentati del 2,1% rispetto al mese precedente, con un trend in accelerazione (a ottobre era stata registrata una crescita di +1,4%). Lo comunica Eurostat (l’istituto europeo di statistica). In controtendenza l’Italia, dove i nuovi ordini all’industria a novembre si sono ridotti su base mensile (-2,0%) per il terzo mese consecutivo (-1,5% a ottobre, -3,8% a settembre).
Nella Ue-27 a novembre i nuovi ordini industriali sono aumentati dell’ 1,6% (+0,4% a ottobre). L’aumento degli ordini su base annuale, cioè rispetto a novembre 2009, è stato del 19,9% per la zona euro, del 18,9% per l’insieme dei 27 paesi dell’Unione e del 9,4% per l’Italia (uno dei valori più bassi dopo il +1,0% della Danimarca, il +6,5% della Grecia, +8,5% della Polonia e +9,3% della Slovenia).
Guardando i singoli paesi, la maggiore crescita di ordini su base annuale a novembre l’ha fatta registrare la Germania (+59,2%), seguita da Lituania (+56,9%), Portogallo (+51,4%) e Lettonia, con la Francia a +12,7% ed il Regno Unito al +12,6%.