Ue. Estonia entra nell’euro da gennaio 2011, fissato il tasso di scambio
13 Luglio 2010
di redazione
Via libera definitivo di Bruxelles all’ingresso dell’Estonia nell’Unione economica e monetaria il primo gennaio del 2011.
I ministri delle Finanze dei 27, si legge in una nota, "hanno deciso di permettere all’Estonia di adottare l’euro come sua moneta", dando "quasi 6 mesi di tempo per prepararsi" all’adozione della moneta unica europea. L’Ecofin, il primo sotto presidenza belga, ha poi fissato il tasso di cambio della corona estone, che sarà di 15,6466 per un euro. L’Estonia diventerà così il 17mo Paese dell’Uem.
L’allargamento della zona euro – il quarto dalla sua adozione nel 2002, dopo quelli a favore di Slovenia (2007), Cipro e Malta (2008) e Slovacchia (2009) – era già stato approvato dal Parlamento Europeo. La decisione dell’Ecofin era l’ultimo passo prima dell’adozione della moneta europea da parte dell’Estonia.
Il commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, si è congratulato con l’Estonia per l’ingresso nell’area dell’euro a partire dal primo gennaio 2011, con la raccomandazione a continuare sulla strada di "una politica fiscale prudente". Rehn, dopo la riunione dell’Ecofin che ha definito il tasso di cambio definitivo, ha detto che l’Estonia ha raggiunto "un alto livello" di convergenza dei suoi parametri economici con il resto dei Paesi che hanno adottato l’euro. Fatti i complimenti, il commissario Ue ha però avvertito che "l’Estonia deve restare vigile e reagire in modo rapido e deciso" non appena dovessero presentarsi "segnali di accumulo di squilibri macroeconomici e/o perdite di competitività".