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Ue: La nuova costituzione al vaglio finale
15 Ottobre 2007
di redazione
È al via la fase finale dei negoziati che riguardano il trattato di riforma delle istituzioni politiche europee, sono molti i punti ancora da chiarire a cominciare dalla spinosa questione del numero degli europarlamentari italiani.
La nuova costituzione dovrà riuscire nel difficile compito di mettere d’accordo tutti i paesi dell’unione, sia dal punto di vista popolare, che da quello governativo. Infatti, nel 2005, sia Francia che Olanda avevano rifiutato di ratificare il vecchio testo tramite referendum.
Per quanto riguarda il nostro paese, la questione da risolvere riguarda, come detto, il numero degli europarlamentari che non si vuole vedere ridotto rispetto a quello di Francia e Inghilterra. La Polonia preme invece affinché sia reintrodotto il sistema di voto precedente, che garantiva il potere di veto anche agli stati minori.
Tra le altre cose, la nuova costituzione prevede un rappresentante estero più indipendente, l’ovvio aumento del potere decisionale del Parlamento europeo ed una carica più lunga per il Presidente Ue.
