Fai una donazione!
Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.
Ue, Merkel e Van Rompuy: il patto di stabilità diventa “flessibile”
23 Giugno 2014
di redazione
Arrivano le prime aperture alle richieste fatte dal Governo italiano in Europa. Ieri il portavoce della Cancelliera tedesca Angela Merkel ha parlato di maggiore "flessibilità" sui vincoli del patto di stabilità, spiegando che possono esserci fasi economiche negative che determinano una rimodulazione degli accordi. Il portavoce della Merkel ha anche ipotizzato l’utilizzo di una clausola che permetta di ‘stornare’ dal patto di bilancio gli investimenti in infrastrutture fatti dai Paesi membri. Sempre ieri il presidente del consiglio europeo Van Rompuy ha spiegato che in Europa occorre fare "passi coraggiosi per aumentare gli investimenti, creare occupazione e incoraggiare le riforme per la competitività". Il governo italiano aveva consegnato a Van Rompuy un documento che va in questa direzione.
