Ue, Renzi critico con Germania: basta rigore, ripensare immigrazione
18 Dicembre 2015
di redazione
Renzi critico verso la Ue ancora troppo a trazione tedesca. E’ quanto emerge dalle indiscrezioni filtrate dal prevertice del partito socialista europeo, durante il quale Renzi avrebbe criticato la posizione della Germania, ancora troppo legata a una visione fatta di austerity mentre invece, secondo il premier, ora è il momento di puntare tutto sulla crescita. La cancelliera tedesca Angela Merkel però non fa sconti, in particolare in materia di immigrazione. Renzi sembre comunque intenzionato a ribattere punto per punto in Europa su questo tema: il numero dei ricollocamenti, ragiona il premier, è ancora troppo basso, i Paesi europei non si stanno impegnando come avevano promesso e come invece ha fatto l’Italia. Oggi si parla di un altro tema strategico per i destini dell’Unione, l’eventuale "Brexit", cioè l’uscita della Gran Bretagna dalla Ue in caso di referendum. Cameron ha rassicurato tutti ma anche su questo tema Merkel, pur auspicando che Londra resti in Europa, ha ricordato che vanno preservate diritti dei migranti e libera circolazione. Il vertice in ogni caso rischia di mostrare ancora una volta le divisioni presenti tra i diversi Paesi Ue.