Ue, stress fa male alle imprese e al lavoro
08 Aprile 2014
di redazione
Lo stress secondo la Ue fa un doppio danno: danneggia la salute dei lavoratori ma ha pure ricadute negative sulle imprese e sulla produttività del lavoro: 240 miliardi di euro di danni all’anno, secondo fonti europee. A dirlo il commissario per il lavoro di Bruxelles, Laszlo Andor, che dà come dato il 28% di lavoratori colpito da stress e problemi psicologici. "La perdita di posti di lavoro è causata spesso dallo stress, i benefici ricavati dalla prevenzione del fenomeno aiuteranno anche le imprese", spiegano dalla agenzia europea che farà formazione e consulenza per evitare l’acuirsi di problemi del genere, con un investimento di 4 milioni di euro l’anno. "Un ambiente di lavoro positivo non è solo un’ importante garanzia per allungare l’età lavorativa, ma assicura buona salute ai lavoratori anche quando andranno in pensione", ha detto il commissario Andor.