UK, monarchia in subbuglio per le parole dei Sussex
09 Marzo 2021
“Ho avuto istinti suicidi”. “A Buckingham Palace si preoccupavano del colore della pelle di mio figlio”. L’intervista del Duca e della Duchessa del Sussex all’Oprah Winfrey Show ha riempito le pagine dei tabloid britannici e i pensieri della famiglia Windsor. Il Mirror ha titolato “Peggior crisi della monarchia negli ultimi 85 anni”, con un chiaro riferimento alla relazione di un altro Windsor con un’americana. In realtà, anche in questo caso il red top più vicino al partito Laburista ha peccato di ottimismo? Come dimenticare Lady D. e il Principe Andrea?
Sia come sia, Harry e Meghan hanno sparato a zero contro il Palazzo dalla loro nuova dimora californiana. Non sembra avere pace la famiglia reale, già colpita di recente dal ricovero del Duca di Edimburgo – il Principe Consorte della Regina Elisabetta – per un problema cardiovascolare alla non più tenera età di 99 anni. In particolare, è l’accusa di razzismo ad avere scosso l’establishment e la multirazziale Gran Bretagna. Nella giornata di ieri Elisabetta si è incontrata con i suoi collaboratori più stretti per decidere la risposta ai Sussex. Si parla dell’apertura di un’inchiesta interna a Buckingham Palace, mentre i Laburisti chiedono che sia il Parlamento a verificare le accuse della Markle.
Il Primo Ministro Boris Johnson è stato interpellato durante il consueto briefing giornaliero sul coronavirus e ha risposto con un secco “no comment” alle domande dei giornalisti. Johnson sa quanto la questione sia delicata e conosce anche il suo ruolo di primo consigliere del sovrano per lasciarsi andare a commenti inopportuni (nonostante la sua propensione alle gaffes). Durante l’ultima campagna elettorale il Premier definì la monarchia “beyond reproach”, irreprensibile, dando voce a milioni di cittadini britannici che ancora sentono vivo il legame con una istituzione plurisecolare. I sondaggi sul gradimento della forma di governo monarchica non sono tardati ad arrivare. Secondo YouGov il 62% degli inglesi sostiene Elisabetta, mentre solo il 22% solidarizza con i Sussex. Il restante non sa.
Sono tempi di grandi cambiamenti anche in casa Windsor. Il regno di Elisabetta II sta inevitabilmente volgendo al termine e l’erede al trono, il Principe di Galles Carlo, si sta dando un profilo più consono al ruolo che a breve sarà suo. Così come la moglie, la Duchessa di Cornovaglia Camilla, sta moltiplicando i suoi impegni pubblici e mediatici per essere subito pronta a vestire i panni della consorte del futuro Re. La crisi del Covid ha accelerato anche il ricambio generazionale nella famiglia reale. Elisabetta sembra ancora molto presente nelle vicende dello Stato britannico – tempo fa ha partecipato a una videoconferenza in cui ha definito i vaccini “ottimi e senza controindicazioni” – ma Carlo e il figlio primogenito William si stanno preparando per un rinnovamento sempre nel solco della continuità monarchica.