Un nuovo patto fiscale
03 Luglio 2014
di redazione
Ncd: Progetto di legge di iniziativa popolare / Scheda sintetica
NUOVO PATTO FISCALE. RIFORMA DEL SISTEMA FISCALE ORIENTATA ALLA TUTELA DELLA FAMIGLIA, ALLA CRESCITA E ALL’EQUITA’
– Aliquota unica (FLAT TAX) pari al 20% sui redditi da lavoro e da pensione delle persone fisiche.
– No tax area di 7.000 euro senza le attuali discriminazioni fra le diverse tipologie di reddito.
– Ampliamento della no tax area fortemente modulata sui carichi di famiglia: detrazione di 4.500 euro per il primo familiare a carico, di 3.000 euro per il secondo, di 2.000 euro per il terzo e di ulteriori 2.000 euro per i successivi familiari a carico (ad esempio, una famiglia bireddito con tre figli godrebbe di un’area di completa esenzione fiscale di 23.500 euro l’anno!).
– No tax area decrescente al crescere del reddito, fino a un valore di reddito di 100.000 euro l’anno, per garantire la progressività dell’imposizione fiscale. In tal modo la progressività del sistema fiscale sarebbe addirittura aumentata.
– Le migliori teorie economiche e le esperienze concrete sono concordi nel dimostrare come la semplificazione del sistema e soprattutto la drastica riduzione dell’imposizione fiscale (l’aliquota unica al 20% si pone addirittura al di sotto dell’attuale aliquota minima, fissata al 23%!) inducono importanti processi di crescita economica, poiché incentivano l’aumento della produttività.
– L’abbattimento delle aliquote determina anche l’aumento del gettito complessivo perché favorisce l’emersione sommersa di base imponibile sommersa. Evadere, in sostanza, diventa sconveniente.
– Un sistema di aliquota unica, chiara definizione della no tax area ed eliminazione della selva di agevolazioni fiscali determina anche una radicale semplificazione del sistema fiscale con enormi vantaggi per i contribuenti e per l’amministrazione finanziaria che potrebbe concentrare le proprie risorse sul contrasto all’evasione fiscale.
– Le coperture previste nel progetto di legge sono calcolate al netto del maggior gettito stimabile dal combinato disposto di questi due effetti. Le destinazione delle maggiori entrate determinate dalla crescita economica e dall’emersione del sommerso, invece, viene vincolata all’ulteriore abbattimento dell’aliquota unica. Con l’emersione di base imponibile del 10%-15% laliquota potrebbe essere ridotta di un altro 1%.
– Come copertura per garantire la tenuta dei conti pubblici e il pareggio di bilancio, si prevede la soppressione delle agevolazioni fiscali sull’imposta personale sul reddito (al netto di quelle finalizzate a evitare una doppia imposizione). Attualmente esiste infatti una costosissima selva di tax expenditures (agevolazioni fiscali) relative alle persone fisiche, quantificabili in 104 miliardi di euro, inique e fondamentalmente regressive.
– Come ulteriore copertura, si prevede un intervento sui servizi pubblici divisibili e sulle prestazioni sociali in denaro di carattere assistenziale. In particolare si prevede che i soggetti che abbiano una buona situazione economica, da calcolare sulla base del nucleo familiare, possano essere chiamati a compartecipare al costo di tali servizi o possano beneficiare in modo selettivo di tali prestazioni.
LEGGI IL TESTO INTEGRALE DEL PROGETTO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE