Un sms contro lo spaccio e la prostituzione minorile
19 Maggio 2014
Sms, "Squadre mai spaccio". Un ‘messaggino’ per denunciare lo spaccio di droga davanti alle scuole piuttosto che lo sfruttamento della prostituzione. E’ il nuovo strumento presentato nel Piano per la Sicurezza di Roma e annunciato dal ministro dell’interno Alfano per rafforzare il coinvolgimento dei cittadini nella difesa della legalità. Due i numeri a disposizione dei cittadini, uno per segnalare le attività di spaccio, l’altro per denunciare gli episodi di prostituzione, soprattutto minorile. L’acronimo sms "Squadre Mai Spaccio" è legato appunto alle attività di squadre delle forze dell’ordine, polizia, carabinieri, guardia di finanza, che saranno operative in tutte le zone di Roma. Alfano ha spiegato che obiettivo è "incentivare il coraggio delle persone che non voltano le spalle" davanti ai reati, grandi e piccoli, che mettono a repentaglio la sicurezza di Roma. L’sms sarà tracciabile dalle forze dell’ordine, ma la "garanzia", sottolinea il ministro, è che "il segnalante non sarà mai identificabile dall’autore del reato".