Una poltrona per due, scintille tra SeL e 5 Stelle
07 Maggio 2013
Una poltrona per due, il titolo del vecchio film di John Landis è perfetto per raccontare la fine della luna di miele, che probabilmente non era mai iniziata, tra pentastellati e vendoliani. Oggetto del contendere le commissioni parlamentari destinate all’opposizione. A sparare a pallettoni è il capogruppo SeL alla Camera, Gennaro Migliore, che accusa i grillini di "poltronismo", vogliono prendersi tutto il possibile, è anche il giudizio di Giorgia Meloni, "siamo basiti dalla loro ingordigia". Finisce insomma quell’unità d’intenti iniziata nei giorni dell’elezione del Presidente della Repubblica, quando il nome di "Ro-do-tà!" veniva scandito all’unisono come sigillo alle convergenze programmatiche, reddito di cittadinanza in prima linea. Grillo dal canto suo ha twittato chiaramente che Copasir e Vigilanza Rai devono andare ai suoi (sul Copasir però potrebbe spuntarla Cladio Fava). Migliore ha anche accusato M5S di aver impedito la nascita del "governo di cambiamento" e di "aver rimesso al centro della scena politica Silvio Berlusconi".