Una risposta
27 Gennaio 2008
Due osservazioni.
1)
Non è corretto né verso di me né verso gli altri firmatari definire
“L’università non può arrendersi” come il “mio” appello. L’appello è
promosso da tutti i primi firmatari, a pari livello di responsabilità,
e poi condiviso da chi lo firma. Tra l’altro, non sono neppure colui
che lo ho scritto materialmente. Non certo per tirarmi indietro, ma per
la precisione, a fronte di una definizione alquanto spiacevole.
2)
Chi ha detto e dove sta scritto che chi ha promosso l’appello e chi lo
firma sta col Papa “fino alla morte”? Certamente non io. Qualificare
questo appello come un proclama sanfedista lo squalifica ingiustamente,