Una task force per mettere l’Expo in sicurezza
11 Maggio 2014
di redazione
Una task force per blindare Expo dopo l’inchiesta sulle tangenti. E’ la decisione presa dal premier Renzi per garantire la massima trasparenza su appalti e gestione della Esposizione Universale. La task force giuridica, nelle intenzioni del presidente del consiglio, sarà guidata dal capo della autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantona. Il ministro dell’interno Alfano e il governatore della Lombardia Maroni si sono detti d’accordo sulla lente di ingrandimento per passare al setaccio l’avventura dell’Expo, strategica per il nostro Paese. "Quando ci sono grandi interventi, grandi iniziative, se ci sono delle vicende che non vanno bene, se ci sono problemi con la giustizia, si devono fermare i responsabili e non le grandi opere", aveva detto ieri Renzi. Il presidente della Camera Boldrini e’ intervenuta sul caso per dire che in Italia la corruzione non e’ un fenomeno endemico pur chiedendo di rafforzare al massimo i controlli su Expo.