Unioni Civili, 3.000 emendamenti di Area Popolare. Stop ai simil-matrimoni
11 Maggio 2015
di redazione
Sono oltre 4mila gli emendamenti presentati in commissione Giustizia al Senato sul ddl unioni civili. Circa 3mila quelli presentati da Area Popolare. “Sono necessari,” spiega il senatore Maurizio Sacconi, “perché i sostenitori del testo Cirinnà hanno lo scopo di produrre il risultato ideologico dell’estensione dell’istituto matrimoniale ad ogni relazione affettiva, con le inevitabili conseguenze sul piano delle adozioni e delle provvidenze pubbliche”. “Eppure, prosegue Sacconi, “potremmo così facilmente condividere una soluzione semplice: la definizione dei diritti delle persone che convivono senza introdurre i simil-matrimoni”, e aggiunge: “Il ddl a mia firma ha infatti questo contenuto. E’ evidente invece che si vogliono a tutti i costi creare le condizioni perché la giurisprudenza europea consideri assimilabili al matrimonio le unioni civili italiane sulla base del presupposto della loro registrazione pubblica. E’ questo – ovvero la registrazione – il nodo discriminante tra un esito divisivo nella nazione prima che nel Parlamento ed un esito condiviso quale miglior viatico per l’isolamento di ogni comportamento omofobico”.