Unioni civili, Boeri: “Aggravio costi c’è ma sostenibile”. Fi: “Manca copertura”
12 Maggio 2016
“C’è sicuramente un aggravio di costi per il sistema, ma non dell’entità che è stata paventata”, lo ha detto il presidente di Inps, Tito Boeri, parlando delle pensioni di reversibilità in merito alla legge sulle unioni civili votata ieri dalla Camera dei deputati dopo la fiducia chiesta dal Governo Renzi.
“Abbiamo fornito alcuni elementi di valutazione alla commissione parlamentare ed i costi non si sono rivelati così elevati e sono sostenibili”, spiega Boeri parlando a margine di un convegno a Roma, sul futuro impatto della legge sulle unioni civili sulle casse di Inps.
“Ci siamo allineati alla legislazione tedesca – ha precisato il presidente dell’istituto – perché la legislazione tedesca era simile a quella italiana. C’è un impatto sui conti ed è inevitabile che ci sia, ma è nell’ordine di qualche centinaio di milioni, quindi sostenibile”.
Di diverso avviso il parlamentare di Forza Italia Lucio Malan che oggi è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del referendum abrogativo della legge sulle unioni civili, che scatterà se il capo dello stato, Mattarella, dovesse firmare la legge Renzi.
Per Malan, il Quirinale dovrà tener presente la “totale inidoneità della copertura finanziaria della legge. La relazione del ministero dell’economia è ridicola perché sottostima le spese”. Una legge, quindi, quella sulle unioni civili, che secondo Malan non ha una vera sostenibilità economica.