Unioni civili, Giovanardi: “Legge nata male e scritta peggio”
11 Maggio 2017
di Redazione
“Quella delle unioni civili è una legge nata male e scritta peggio. Nata male perché imposta con arroganza, con il voto di fiducia da Matteo Renzi, che per mesi aveva garantito la neutralità del suo Governo sulla materia. Scritta peggio perché ha maliziosamente aperto la porta a sentenze creative della magistratura che hanno sdoganato la vergognosa pratica dell’utero in affitto e l’adozione dei bambini da parte di coppie gay”. Così il senatore Carlo Giovanardi, in una nota.
E, si legge poi, “Ad un anno dalla sua approvazione il fallimentare numero delle unioni civili celebrate dimostra che il problema non era, infatti, quello di evitare discriminazioni e garantire diritti a persone conviventi dello stesso sesso ma quello di fare un passo avanti verso il vero obiettivo delle associazioni LGBT militanti, e, cioè, procurarsi i bambini attraverso l’adozione o l’acquisto degli stessi tramite l’utero in affitto. Che, ricordiamo ancora una volta, in Italia è un delitto penalmente perseguibile”.