Unioni civili: Giovanardi, Zanda spiega nostra uscita da Ncd
07 Dicembre 2015
di redazione
”La posizione del presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda sul disegno di legge Cirinna’ spiega perfettamente perche’ insieme a Quagliariello ce ne siamo andati dal Ncd, che conferma l’alleanza di Governo con il Pd anche se dovessero passare le unioni civili che aprono la porta alle adozioni e alla pratica dell’utero in affitto. Zanda spiega infatti che il testo in discussione, che trova contrari l’80% degli italiani e l’alleato di Governo che vota la fiducia a Renzi, deve passare comunque, anche con una maggioranza diversa, perche’ e’ la proposta elettorale del Pd. Ma il Pd alle elezioni ha preso il 25% dei voti e le larghe intese sono nate per fare la nuova legge elettorale e la riforma costituzionale e non una rivoluzione antropologica che puo’ essere legittimata soltanto dal voto popolare. E’ evidente che l’accettazione di un diktat di questo tipo che viene proprio dallo stesso Presidente del Consiglio, dal potente ministro Boschi e dal Sottosegretario militante Ivan Scalfarotto vuol dire azzerare la credibilita’ di una forza politica alleata che appare disposta a tutto pur di mantenere qualche posizione di potere”. Lo dice il senatore Carlo Giovanardi.