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Unioni civili, Pagano (Ncd): Lobby gay proseguono battaglia a suon di intimidazioni
29 Luglio 2014
di redazione
“I toni minacciosi e intimidatori con cui Franco Grillini di Gaynet Italia ha attaccato la consigliera bolognese del Ncd Valentina Castaldini, ‘rea’ di aver presentato un esposto contro il registro del Comune di Bologna per le nozze gay contratte all’estero, sono assolutamente inaccettabili”. A dirlo, in una nota, il deputato del Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.
“Sebbene le lobby gay, con Franco Grillini in testa, non vogliano ammetterlo – prosegue – il sindaco di Bologna Virginio Merola, con tale iniziativa, ha effettivamente oltrepassato i limiti del proprio mandato arrogandosi un compito che spetta al Parlamento e alla magistratura. Da parte di Grillini e delle lobby gay è in atto dunque un tentativo, l’ennesimo purtroppo, di imbavagliare quanti cerchino solamente di fare rispettare le leggi".
"Stesso modus operandi – sottolinea Pagano – che abbiamo visto in questi mesi scatenarsi contro le veglie delle Sentinelle in Piedi per richiamare l’attenzione sulle conseguenze liberticide della legge sull’omofobia. Come è ormai evidente, le lobby gay per imporre i propri diktat e la propria ideologia non esitano a ricorrere a metodi intimidatori, dimostrandosi forti con i deboli, ossia con le persone pacifiche e nonviolente”.
“Vada dunque avanti Valentina Castaldini, noi le saremo al fianco in questa battaglia contro la dittatura dell’ideologia gender e per il rispetto delle leggi. Siamo forti delle nostre idee e ben consapevoli che la stragrande maggioranza degli italiani le condivide e si oppone all’ideologia Lgbt”, conclude.
