Unioni civili, Quagliariello-Roccella (Idea): Ora voto sia palese, con libertà di coscienza ognuno si assuma responsabilità
06 Febbraio 2016
di Redazione
"Ora che, dopo il Pd e gli altri partiti, anche il Movimento Cinque Stelle ha garantito libertà di coscienza ai senatori del proprio gruppo, non vi è più ragione perché si voti a scrutinio segreto, dal momento che è venuta meno l’esigenza di tutelare l’opinione dei singoli parlamentari rispetto alle indicazioni di partito". Lo dichiarano in una nota congiunta Gaetano Quagliariello ed Eugenia Roccella, del movimento ‘Idea’. "Adesso che ciascuno è libero di esprimere il proprio convincimento – proseguono -, chiediamo che quando si arriverà a votare in aula lo scrutinio sia palese e ogni parlamentare si assuma a viso aperto la responsabilità delle proprie scelte. Auspichiamo che tutti rinuncino alla richiesta del voto segreto che, a fronte della libertà di coscienza assicurata dai gruppi, sarebbe a questo punto solo un espediente per giochi politici sulla pelle delle persone. Garantita la libera espressione individuale – concludono Quagliariello e Roccella -, un tema che investe così nel profondo le basi della nostra civiltà merita che i rappresentanti del popolo si pronuncino in piena trasparenza davanti ai cittadini".