Unioni civili, senatori Idea-Pi: dalla stepchild allo step by step
22 Febbraio 2016
di redazione
"Matteo Renzi, con ogni evidenza, sulle unioni civili sta già da tempo mettendo in atto la strategia del ‘passo dopo passo’ (o meglio, per ratione materiae, dello ‘step by step’): apparentemente neutrale in Parlamento, pronto a porre la questione di fiducia che propone come segretario del Pd, mandante come premier di un parere dell’Avvocatura di Stato alla Corte Costituzionale che addirittura sostiene la stepchild adoption sia già in vigore nel nostro Paese, senza bisogno di approvare una legge, con ciò difendendo nei fatti non la legge vigente ma una legge che non c’è". Lo dichiarano in una nota congiunta i senatori del movimento "Idea", Andrea Augello, Luigi Compagna, Carlo Giovanardi e Gaetano Quagliariello, e Mario Mauro dei Popolari per l’Italia. "Ribadiamo: è gravissimo sotto il profilo istituzionale e indipendentemente dalle posizioni assunte; l’Avvocatura di Stato – proseguono – è tenuta a difendere la legge che c’è e non quella che, eventualmente, verrà. Per questo – concludono i cinque senatori -, riteniamo pregiudiziale a qualsiasi ripresa del dibattito che mercoledì il governo chiarisca la situazione in Aula".