Unioni gay, Quagliariello: Europa che rinuncia a radici non ha futuro

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Unioni gay, Quagliariello: Europa che rinuncia a radici non ha futuro

Unioni gay, Quagliariello: Europa che rinuncia a radici non ha futuro

09 Giugno 2015

"Anche laddove si decidesse di ignorare tradizione, cultura, radici, sentimenti popolari, senso comune, ci sarebbe l’articolo 29 quale invalicabile presidio che distingua la famiglia come società naturale formata sul matrimonio tra un uomo e una donna e altri tipi di unioni che meritano pieno rispetto e garanzia di diritti di mutua solidarietà ma che non costituiscono una famiglia. Sia però consentito di dire che un’Europa che decide di rinunciare a tradizione, cultura, radici, sentimenti popolari e senso comune, non ha alcun futuro". Lo dichiara Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra.