Unipol. Di Pietro (Idv): Visco faccia chiarezza
23 Maggio 2007
di redazione
Sul caso Unipol si muove qualche voce anche dalla sinistra.
Dopo la totale fiducia di Prodi accordata ieri al vice ministro dell’Economia,
oggi il leader dell’Idv Antonio di Pietro, chiede che il numero due del Tesoro
faccia chiarezza sulla vicenda delle richieste di trasferimenti ai vertici
della Guardia di Finanza lombarda all’epoca del caso Unipol.
“E’ un fatto – osserva di Pietro che a una settimana dalle
elezioni venga rispolverata una vicenda sviscerata nelle sedi giudiziarie e
politiche”. Ma “è un fatto” anche che “l’evento non ebbe
conseguenze solo per la determinazione del comandante della Gdf a resistere
alle pressioni e per l’intervento del procuratore generale di Milano”. All’epoca
Romano Prodi, già presidente del consiglio,
parlò in Parlamento di “normale avvicendamento”, ma secondo Di
Pietro “purtoppo fu indotto in errore”. Di Pietro da ultimo azzarda
anche un paio di consigli, il primo a Visco che “dovrebbe chiarire le vere
ragioni che l’hanno indotto a fare quella richiesta”, e il secondo al
premier, che “la prossima volta farebbe bene, prima di andare in
Parlamento, a parlare direttamente col comandante generale della Guardia di
Finanza”.